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Posti di blocco, cambia tutto nel 2024: la novità sui controlli che piace a tutti

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Valentina Giungati

Novità in arrivo per i posti di blocco nel 2024 con una variazione che avrà dirette ripercussioni sui controlli che è possibile fare.

Negli ultimi tempi ci sono grandi modifiche al Codice della Strada, ai documenti, ai limiti di velocità, tanto che aggiornare risulta veramente difficile. Ma è importante fare attenzione per capire quali sono i propri diritti in merito e anche cosa bisogna fare per allinearsi alla legge.

Posti di blocco, modifiche ai controlli in auto – Gentechevainmontagna.it

I cambiamenti riguarderanno tutti i guidatori e quindi si applicheranno in modo esteso a livello italiano. Sicuramente le variazioni possono risultare complesse, dopo anni di abitudini uguali, ma tutte queste procedure sono sempre fatte per migliorare la sicurezza stradale, evitare problemi e rendere gli iter più facili.

Novità per i posti di blocco nel 2024: come avverranno i controlli

Tutto sta cambiando e questo è ovvio, ogni elemento converge verso nuovi strumenti e tecnologie ed è apparso chiaro come fosse ormai necessario provvedere ad un cambio di rotta anche per i controlli su strada da parte delle forze dell’ordine. Già nel 2023 si era aperta la questione che sembrava poi dimenticata, alla fine però c’è stata la svolta. Ci sarà il passaggio in tutta Italia alla patente digitale.

Come cambieranno i controlli da parte delle forze dell’ordine – Gentechevainmontagna.it

Un processo che è stato reso possibile dalla direttiva europea che spinge proprio in questo senso tutti i Paesi a partecipare. La patente digitale, come del resto ogni altro documento, ha il privilegio di non poter essere smarrita, quindi si va a tagliare in primo luogo un problema di tipo comune per tutti ovvero il furto e lo smarrimento dei documenti. Se questi sono dematerializzati di fatto non possono dare problemi. Senza considerare anche il taglio dei costi di produzione, i rallentamenti dovuti all’elaborazione, alla stampa, alla consegna.

Tutte cose che nel tempo verranno semplicemente eliminate. Ai controlli poi non ci sarà più il problema di “ho dimenticato la patente a casa”, cosa piuttosto plausibile quando si cambiano sempre borse o non si ha l’abitudine di tenere i documenti nel portafoglio per paura di un furto. A partire da giugno arriva in via ufficiale direttamente da App e sarà facilissima da gestire. In Italia ciò sarà possibile mediante l’applicazione Io.

Questa sarà una piattaforma centralizzata, basterà installarla sullo smartphone, autenticarsi, ricevere un QR code personalizzato. Quindi non ci sarà la patente in versione digitale, ma un codice che i lettori in tutta Europa potranno controllare con ogni dato anche lo stato di validità, i dati, il saldo punti. Quindi un semplice click per sapere tutto. Porterà a una rivoluzione e anche semplificazione tra i Paesi quando si decide magari di noleggiare una vettura all’estero o fare un viaggio in auto dall’Italia.

Valentina Giungati

A seguito degli studi in Editoria, approdo al mondo del giornalismo cartaceo. Successivamente, con il digitale e le redazioni online, scatta la scintilla. Lavoro con grande passione nel settore da anni, spaziando dai viaggi alla tecnologia, per offrire spunti interessanti e curiosità imperdibili.

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