Durante il prelievo del bancomat c’è un errore che in molti fanno durante l’inserimento del PIN. È un’azione che mette nei guai: ecco che cosa non fare.
Nell’era moderna tutti hanno una carta di pagamento. Si tratta di uno strumento di uso quotidiano molto semplice da usare, ma alle volte ci sono logiche che spesso sfuggono alla maggior parte delle persone. Ci sono dei limiti da rispettare e delle informazioni da conoscere per gestire al meglio, tenendo sotto occhio il proprio conto.
Sono ormai diversi anni che sul web gira la notizia, per cui se si dovesse inserire il codice PIN al contrario durante il prelievo al bancomat, il sistema si aggancia direttamente a una centrale di polizia e chiama le autorità del posto per segnalare la cosa e intervenire. In pratica, questa voce rivela che l’ATM eroga l’importo in contanti come se il codice fosse corretto, ma nel frattempo scatta l’allarme e si avvia la segnalazione alle forze dell’ordine. Le cose però non stanno come è stato narrato in questi anni.
Prelievo bancomat, inserire il codice PIN al contrario: ecco cosa succede veramente
Quanto circolato in questi anni, riguardo l’inserimento del codice PIN al contrario, è tutto una fake news, perché non è vero nulla. Digitare al contrario il PIN al bancomat durante il prelievo di denaro non consente di prelevare denaro e né avvisa la polizia. Bisogna capire che il bancomat è pur sempre un computer, una macchina che funziona con comandi basilari e semplici.
In poche parole, non importante in quale ordine vengono inseriti i numeri del codice, se il PIN viene inserito in maniera errata, il sistema lo rileva in automatico come un codice sbagliato e per questo motivo rifiuterà l’operazione all’istante senza dare denaro. Nel caso in cui, la notizia dovesse essere vera, le banche e le autorità avrebbero da molto tempo avvisato la popolazione. In pratica, questa è una delle tante fake news che si leggono sul web.
In ogni caso, per proteggere la propria carta e, di conseguenza, il proprio conto dalle minacce esterne ci sono alcuni consigli da prendere in considerazione. La prima cosa è quella di provare a modificare il proprio limite giornaliero di prelievo; in seconda battuta è bene optare per prelevare meno contanti possibili, magari preferendo pagamenti con la carta di credito o di debito.