Rivoluzione INPS e Governo: in pensione senza limiti di età, come approfittare subito

Non perdere neanche un minuto: la rivoluzione Inps che tutti aspettavamo è arrivata. Puoi andare in pensione senza limiti di età.

Puoi anche dire addio alla legge Fornero: finalmente la rivoluzione che tutti aspettavamo da tempo, è arrivata. Potremo accedere alla pensione senza limiti di età, conteranno solo i contributi. vediamo tutto nei dettagli.

Il sistema previdenziale italiano, dal 2011 ad oggi, è regolato dalla legge Fornero che prende il nome dalla sua prima firmataria: l’ex ministro del lavoro Elsa Fornero. Da 13 anni a questa parte, per poter accedere alla pensione di vecchiaia, è necessario soddisfare due requisiti: uno anagrafico e uno contributivo.

Secondo la legge Fornero, infatti, per andare in pensione è necessario avere almeno 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi. Chi raggiunge il requisito contributi di 20 anni ma non ha ancora compito 67 anni, pertanto, non può smettere di lavorare.

Stesso discorso anche per chi, pur avendo già compiuto 67 anni, non ha ancora maturato 20 anni di contributi: anche in questo caso dovrà continuare a timbrare il cartellino. Tuttavia c’è un modo per “sfuggire” alla legge Fornero e accedere alla pensione senza limiti di età.

Addio alla legge Fornero: puoi smettere subito di lavorare

Non dovrai restare a lavorare fino a 67 anni se non vuoi. C’è la possibilità di andare in pensione anche molto prima. Vediamo come si può accedere alla pensione senza limiti di età.

Come anticipato, per accedere alla pensione di vecchiaia ordinaria, per il momento, è necessario avere almeno 67 anni e non meno di 20 anni di contributi. Chi fa parte di determinate categorie professionali, però, ha diritto alla pensione anticipata. Coloro che svolgono lavori gravosi o usuranti, ad esempio, possono andare in pensione senza limiti di età grazie a Quota 41.

Quota 41 tiene conto unicamente dei contributi. In pratica un lavoratore che svolge una professione gravosa o usurante può andare in pensione a qualunque età – anche a 59 o 60 anni – purché abbia versato almeno 41 anni di contributi. Tuttavia è necessario soddisfare altre due condizioni:

• almeno 35 anni dei 41 devono essere contributi effettivi e non figurativi;
• almeno 1 anno di contribuzione deve essere stato versato prima di aver compiuto 19 anni di età e deve trattarsi di 12 mesi di contributi effettivi.

Se una persona soddisfa questi requisiti e svolge un lavoro gravoso o usurante, allora può fruire di Quota 41 e accedere alla pensione senza limiti di età.

Se non rientri in questa categoria c’è comunque un altro modo per andare in pensione a qualunque età. Con la pensione anticipata ordinaria potrai smettere di lavorare molto prima di aver compiuto 67 anni. Questa misura, a differenza di Quota 41, si rivolge a tutti. Per accedere alla pensione tramite la pensione anticipata ordinaria dovrai solo aver maturato almeno 42 anni e 10 mesi di contributi se sei un uomo oppure 41 anni e 10 mesi di contributi se sei una donna.