Roberto Cavalli, il patrimonio da capogiro ecco chi se lo godrà dopo la sua scomparsa: i dettagli e le curiosità.
Uno degli uomini che ha rivoluzionato il mondo della moda creandone un vero spettacolo in tutto il mondo è proprio lui, lo stilista di tutti i tempi, Roberto Cavalli. Purtroppo, l’uomo è scomparso il 12 aprile 2024 lasciando un vuoto nella vita di molti amici, parenti e di chi da sempre ha sostenuto il suo talento. In molti, sono sempre stati curiosi di scoprire a quanto ammonta il suo patrimonio ma soprattutto a chi spetta dopo la sua morte.
Sin da giovanissimo, Roberto Cavalli ha maturato la passione per la moda e per l’arte, tanto da studiare presso l’Istituto d’Arte di Firenze scegliendo come specializzazione le applicazioni tessili della pittura. Nei primi anni Settanta, comincia a realizzare un procedimento di stampa su pelle e cominciò a creare patchwork di materiali e colori.
Negli anni Settanta, infatti, presenta la sua collezione a Parigi fino al 1972 che apre la sua prima boutique a Saint Tropez. Da lì, comincia a farsi conoscere in tutto il mondo con il suo incredibile talento e a fine anni Novanta, il marchio viene distribuito in ben 36 nazioni.
Circa la vita privata, l’uomo ha avuto due mogli: la prima, Silvanella Giannoni, con cui il matrimonio durò davvero pochissimo. Mentre la seconda, Eva Maria Düringer, seconda classificata a Miss Universo tre anni prima, divenne la sua più stretta collaboratrice anche dopo il loro divorzio.
Roberto Cavalli, patrimonio da urlo: ecco a chi spetta
Nel corso della sua vita, Roberto Cavalli ha lasciato un segno indelebile che non potrà essere dimenticato facilmente, neanche dopo la sua morte avvenuta da pochissimo (come abbiamo detto il 12 aprile 2024). In molti dei nostri cari lettori, sono curiosi di sapere a quanto ammonta il patrimonio di un uomo così importante e a chi spetta.
Il patrimonio di Roberto Cavalli è chiaramente da urlo ma, seppur ingente, ha subito uno scossone negli anni 2000 in negativo. Infatti, nel 2015, ha dovuto cedere la quasi totalità delle quote della sua azienda, il 90%, al fondo d’investimento italiano Clessidra.
Ha tenuto per se solo il 10% ed è proprio questa minima percentuale che i suoi eredi si ritroveranno a dividere. Secondo alcune indiscrezioni, i figli di Roberto si ritroveranno a beneficiare di ricchezze di circa 210 milioni di euro.
Non abbiamo cifre ufficiali, ma pare che dalla vendita del 90% delle sue quote, lo stilista abbia incassato 350 milioni di euro, a cui vanno sottratti i debiti, che si aggiravano intorno ai 100 milioni di euro. Queste somme vanno divise tra i figli che oltre il denaro, dovranno dividere azioni e un certo numero di proprietà immobiliari, barche e un elicottero.