Si perde nelle montagne intorno a Frosinone, ma alla fine tutto si è risolto bene. Soltanto un po’ di spavento.
Il calendario già da un po’ ci ha avvisato che la primavera è arrivata. I fiori sono tornati a riempire i rami degli alberi così da far crescere la voglia di passeggiate all’aria aperta. La pioggia dà ancora qualche fastidio, decisamente grosso in alcune zone d’Italia, ma tanti non riescono a trattenersi e partono per lunghe passeggiate.
Attorno alle nostre città, grandi o piccole che siano, sorgono sempre dei meravigliosi angoli di paradiso che non tutti conoscono, pur avendoli praticamente ad un passo da casa. Ampi spazi dove poter camminare, correre, respirare aria pura, in maniera da ossigenarsi il corpo e la mente. Luoghi dove si può camminare per ore senza incrociare i passi e lo sguardo di altre persone. Tra cielo e terra si è da soli, immersi in un silenzio che stordisce.
Una volta lì si inizia a camminare, a pensare. Sembra quasi di essere entrati in una nuova dimensione, che avvolge ed offre pace e serenità. A volte ci si immerge talmente tanto in quello spazio infinito che si perde la cognizione del tempo. C’è il sole a fare le veci dell’orologio, ma nessuna stella che possa indicarci la rotta.
Si perde nelle montagne intorno a Frosinone
Una giornata come tante. una passeggiata in un luogo bellissimo, da far perdere il fiato. Un uomo ha camminato, camminato fino a quando ha avuto un sussulto. Non si è più ritrovato in quello spazio. Ha perso il senso dell’orientamento.
E’ accaduto a Supino, in provincia di Frosinone. L’uomo ha allora immediatamente avvertito i Carabinieri che, a loro volta, hanno messo in allerta la stazione del Soccorso Alpino di Collepardo. Grazie al sistema di localizzazione del CNSAS “sms Locator” l’uomo è stato prontamente localizzato e accompagnato alla sua auto. Un imprevisto in una giornata dedicata soltanto al proprio benessere. La bellezza del luogo, con tutto l’incanto di vivere un momento finalmente diverso dalla rumorosa e ossessiva quotidianità.
Poi un momento in cui ci si è sentiti smarriti e persi in quell’immensità. E’ bastata una telefonata ai Carabinieri per attivare immediatamente i soccorsi e far sì che una giornata indimenticabile sia diventata un racconto pieno di suspense. E allora si ritorna a casa a raccontare a tutta la famiglia quanto accaduto. Una giornata come tante. che ha regalato “soltanto” qualche brivido in più.