Trascorrere una giornata in piscina può portare a determinati rischi. Ecco i sintomi a cui prestare attenzione.
In estate, la maggior parte delle persone non desidera altro che un bel bagno al mare o in piscina, al fine di scrollarsi di dosso la stanchezza, rilassarsi al sole e godere di quel senso di vacanza che dona un ambiente fatto di acqua, sole, ombrelloni e odore di creme solari. Così, capita sempre più spesso che si vada in piscina anche solo per trascorrere una mezza giornata in compagnia e per ritrovarsi dopo le lunghe giornate chiusi in ufficio a lavorare.
È bene ricordare, però, che in piscina si corrono dei rischi che non andrebbero mai sottovalutati e che è importante riconoscere, al fine di agire per tempo evitando così di peggiorare le cose. Ecco, quindi, gli aspetti per cui è importante prestare attenzione.
Trascorrere un’intera giornata in piscina è sicuramente piacevole, ma porta con sé anche dei rischi che è molto meglio conoscere, al fine di non andare incontro a situazioni spiacevoli. Stando in acqua si rischiano infatti funghi e infezioni che è meglio prevenire con una corretta igiene. Inoltre, in caso di problemi agli occhi (specie se si portano le lenti), ai piedi o sulla pelle in generale, è preferibile sentire al più presto il medico, al fine di accertarsi che non sia nulla di grave e di trovare la cura tempestiva, affinché la situazione non peggiori.
Ci sono poi le irritazioni da cloro che non vanno sottovalutate e che possono portare ad eruzioni cutanee e a tosse. Anche in questo caso è meglio capire se il problema è appunto dato dall’acqua o da altro. Un altro rischio è il così detto orecchio da nuotatore, un’infezione che colpisce l’orecchio e quando l’acqua vi rimane troppo a lungo. Per evitarla, è bene usare dei tappi e lavare per bene le orecchie se vi entra dell’acqua. A danno già compiuto è preferibile, invece, ricorrere al medico fin dai primi sintomi. Infine, se si sta tanto in piscina è bene non trascurare i rischi di congestione che iniziano quasi sempre con un mal di pancia o con tremori e che si possono evitare con la semplice attenzione a non esporsi a sbalzi di temperatura, specie a stomaco vuoto.
Lo stesso vale anche per l’insolazione. Problema che in piscina è maggiormente a rischio per via del sole che viene percepito poco, ma che invece colpisce, più di quanto si pensi. In caso di giramenti di testa o di malesseri è sempre meglio chiedere aiuto, mettersi all’ombra e non dimenticare mai di usare la crema solare. Andare in piscina ovviamente non è un’azione pericolosa. Per non correre rischi, però, è importante conoscerne i possibili pericoli e agire di conseguenza. In questo modo si potrà contare su giornate rilassanti al massimo.
Non solo possono semplificare la pianificazione di un'escursione, ma possono anche fornire supporto durante il…
Queste innovazioni nell'abbigliamento da trekking consentono agli escursionisti di godere appieno delle loro avventure outdoor…
Questo tipo di esperienza, soprattutto tra le maestose Dolomiti, permette di riscoprire l’equilibrio interiore e…
Una volta intrapresa l'escursione, rimanere vigili e interpretare correttamente i segnali che la natura offre…
Le opzioni disponibili si dividono principalmente in due categorie: softshell e hardshell. Scopriamo le differenze…
La formazione della condensa è influenzata da diversi fattori, tra cui l'umidità del terreno, la…