Grazie ad una specifica normativa è possibile sostare sulle strisce blu senza pagare nulla, questo è concesso ma non a tutti.
Con l’approvazione del testo Decreto Infrastrutture sono cambiate molte cose in relazione ai parcheggi e al contrassegno. Ci sono, infatti, importanti novità per tutti gli automobilisti di cui prendere atto perché molti non sanno quali sono i benefici disponibili.
Tra le tante novità del Codice della Strada, alcune riguardano proprio la questione parcheggi. Soprattutto per chi abita in una grande città, infatti, sono un dato veramente fondamentale perché talvolta è quasi impossibile riuscire a trovare un posto auto.
Strisce blu gratuite per il parcheggio auto: a chi spetta
Con le nuove indicazioni, ovvero in alcuni casi specifici, è possibile fare richiesta per avere le strisce blu gratuite e quindi l’accessibilità del posto auto. Con la conversione del testo che è stato successivamente adottato, ci sono varie novità come gli stalli rosa per le donne e i genitori con bambini piccoli fino a 2 anni, il rafforzamento dei parcheggi, le nuove sanzioni.
La grande novità però è la sosta gratuita sulle strisce blu in tutta Italia per le persone che hanno un contrassegno disabili. Laddove infatti questi non riescano a trovare un posto auto apposito nei pressi del luogo dove sono diretti, possono sostare in un parcheggio di tipo standard, esporre il tagliando e non pagare. Quindi non è necessario farne richiesta. Basta avere il tagliando blu e apporlo direttamente in modo visibile sul cruscotto per i controlli del caso.
Questa però non è l’unica novità. Infatti i cittadini potranno parcheggiare sicuramente in maniera più libera con questa nuova indicazione. Ma è fondamentale anche la questione che riguarda le sanzioni che essendo fino a 672 euro permettono di gestire molto meglio la problematica relativa proprio al posto auto, per molti una vera odissea. I parcheggi per disabili prevedono un tot di stallo in determinate zone. Ma appare chiaro che quando si tratta di centro città la questione si complica, non è detto che sia così facile da trovare.
Per questo non solo i parcheggi vanno regolamentati e gestiti bene ma vanno integrate tutte le indicazioni possibili per rendere la vita di tutti più agevole, soprattutto chi ha delle difficoltà fisiche e ha necessità di sostare in prossimità senza dover pagare necessariamente un parcheggio privato. Un pacchetto di semplificazioni sulle auto dei disabili è stato inoltre determinato dagli ultimi provvedimenti in materia che consentono oggi una gestione più unificata in tutta Italia della materia.