Con questo test scegliere l’albero che più piace dice tutto su di te: che tipo di persona sei? Non ci sono dubbi sulla tua natura!
Durante le giornate ci si perde spesso in un bicchiere d’acqua, specie quando entrano in gioco decisioni e modi di essere. Ogni personalità ha le sue sfaccettature, e si può sfruttare un test come quello proposto, proprio per capire qualcosa di più su sé stessi e rapportarsi poi al meglio con gli altri. Un albero può davvero definire degli aspetti essenziali del carattere, magari quelli inediti e che nessuno si sarebbe mai aspettato.
Un test come quello dell’albero potrebbe non solo rivelare aspetti inediti del carattere, ma anche far rendere conto alla persona che decide di farlo, perché litiga con le persone amate o per quale ragione ricade sempre nelle stesse situazioni. Colpa del destino o del modo di agire nei confronti di quest’ultimo da dell’essere umano?
Con questa prova non c’è solo da considerare il senso della vista, ma anche l’intuito sopraffino che contraddistingue il modo di essere delle persone. Il cosiddetto “sesto senso” che accompagna gli altri cinque, entra in gioco proprio adesso.
Da unire anche il vissuto e l’educazione di un individuo, poiché è in base a queste condizioni che si attua la scelta. Come affrontare il test dell’albero? Aprire la foto e scegliere l’immagine dalla quale ci si sente “chiamare”, ed è fatta. Quale albero scegli?
Per migliorare le condizioni di scelta, dopo un primo sguardo alla foto, si spiega quali sono gli alberi tenuti in considerazione nel test. Al numero 1 c’è un abete, noto per essere un “sempreverde”, al numero 2 c’è un salice, famoso per la “tristezza piangente che lo pervade”, e per ultimo al numero 3 c’è una palma, rigogliosa e potente nella sua altezza. Questi sono solo dei tratti che possono determinare l’albero scelto, ma il risultato del test… e del tutto differente!
Se la scelta ricade nell’abete allora è chiaro, si è delle personalità solide, statiche e dal pensiero logico-razionale. Questo deriva dalla caratteristica intrinseca dell’albero, poiché essendo tra i più longevi (può vivere fino a 400 anni), è “ben fermo con le sue radici sul terreno”. Di conseguenza, le personalità in questione sono molto caparbie “sulle proprie convinzioni”. Caratteristica che presto può portare il loro splendore nel difetto della cocciutaggine. Come migliorare? Rimanere fermi sui propri valori, ma fare quante più esperienze possibili per metterli in discussione, e scoprire una verità essenziale: cambiare idea è una risorsa!
Segue la scelta del salice, qui non c’è ombra di dubbio: se è il preferito, significa che si è personalità sensibili e altamente resilienti! Chi l’ha detto che i sentimenti rendono deboli? Tutto il contrario! Al pari dell’albero che “sembra lacrimare” per la lunghezza e forma delle sue forme che ne determinano la struttura, è in realtà sintomo di coraggio. Chi lo ha scelto è una persona spesso considerata debole perché in balia delle emozioni, ma è al contempo quella capace di stupire tutti. Complice una caratteristica intrinseca dell’albero: può resistere alle temperature più fredde per lunghi periodi! Come rapportarsi con il prossimo? Condividere la propria luce, a stare “nascosti” si manifesta il peggio di sé, tralasciando il meglio!
Ultima opzione è quella di decidere di prendere in esame la figura della Palma: fiera, robusta e amante delle attenzioni, è la più rumorosa! Chi l’ha scelta ha di certo un carattere prorompente e caloroso, piace quasi a tutti, ma c’è un grande “ma”. Essere egocentrici è fonte di grande energia per sé stessi e gli altri, ma il passo nella direzione verso una personalità narcisistica e che non dà valore ai sentimenti… è breve! Consiglio? Dare potenza agli altri trasmettendo positività, e soprattutto imparare a mettersi nei panni del prossimo, per capire come non ferire!
Non solo possono semplificare la pianificazione di un'escursione, ma possono anche fornire supporto durante il…
Queste innovazioni nell'abbigliamento da trekking consentono agli escursionisti di godere appieno delle loro avventure outdoor…
Questo tipo di esperienza, soprattutto tra le maestose Dolomiti, permette di riscoprire l’equilibrio interiore e…
Una volta intrapresa l'escursione, rimanere vigili e interpretare correttamente i segnali che la natura offre…
Le opzioni disponibili si dividono principalmente in due categorie: softshell e hardshell. Scopriamo le differenze…
La formazione della condensa è influenzata da diversi fattori, tra cui l'umidità del terreno, la…