Non te lo dicono da quando sei piccolo, ma probabilmente non sai ancora come devi camminare: assurdo? No, pura tecnica!
Ascolta con attenzione perché rischi davvero che il problema si cronicizzi e ti crei dei guai a volte irrimediabili. Quando eri piccino e ti hanno detto come devi camminare, di certo avranno perso qualche dettaglio: se lo fai male, rischi problemi di salute molto gravi! Non si parla a vanvera, ma si tratta di quanto stabilito da professionisti del settore, quali fisioterapisti e chiropratici. Ti mostriamo gli errori con altrettante soluzioni da porre in essere.
Innanzitutto, c’è un modo per scoprire se la tua andatura è scorretta. Puoi fare un test, questo consta nell’autovalutazione, cioè nel riscontrare che testa, spalle e bacino devono essere allineati. Come te ne accorgi? Non basta guardarti allo specchio, ma devi proprio compiere un esercizio fisico e mentale. Non preoccuparti, non è difficile.
Questo consta appunto nel visualizzare un asse immaginario che dal padiglione auricolare giunge dal centro della spalle fino al centro del femore. Se la testa e il busto sono sbilanciati verso dietro, anche durante la camminata sarà lo stesso, e questo provoca forte malessere. C’è difficoltà a stare in piedi anche da fermi, si parla di un fastidio a volte quasi invalidante.
Se hai fatto questo test di autovalutazione, scopri anche se commetti questi errori. Ti mostriamo come risolvere e perché dovrai comportarti così.
Ecco come devi camminare per evitare qualsiasi acciacco: non c’è limite d’età!
Se quando cammini tendi a guardare la punta dei tuoi piedi, stai pregiudicando la salute del tuo collo. Diventa rigido e si stressa anche soltanto stando fermo. Ti potresti causare delle contratture e degli indolenzimenti che a lungo andare sfociano in emicranie, problematiche muscolari, e tanto altro. Allora, ti consigliamo di mettere in moto il cervelletto, come? Ecco come devi camminare e qual è la chiave che ti manca!
I chiropratici sono dei professionisti del settore, specialmente quando si tratta di movimenti pratici e naturali. Ribadite le problematiche sopracitate, subentra la stimolazione di corpo e cervello, i quali non sono due mondi a sé stanti, ma se esercitati con cura ed in sintonia, sono il modo migliore per intervenire a livello neurologico e permettere così al corpo di muoversi adeguatamente.
Questo perché si agisce sulla colonna vertebrale che contiene il midollo spinale, e si migliora la qualità del sistema nervoso centrale. Quali sono gli errori? Come risolvere? Hai mal di schiena quando corri o cammini? La ragione potrebbe risiedere nel non coordinare braccia e gambe. Se queste vengono alternate all’opposto, si può ottenere una condizione di equilibrio fisico e mentale.
Si mette in moto il cervelletto, cioè l’organo che coordina l’equilibrio. Il cervello lavora in maniera “incrociata”, l’emisfero destro invia informazioni a quello sinistro, e viceversa. Esercitando i muscoli controlaterali si può ottenere il risultato in questione. La mente diventa più attiva e reattiva.
Segue l’altro errore, quello di non appoggiare bene il piede: fai il movimento ad onda? Cioè poggi prima il tallone, poi la pianta, ed infine la punta? Solo in questo modo non pregiudichi la colonna vertebrale. Bisogna distribuire equamente il peso, altrimenti si rischia di sovraccaricare le vertebre. Mobilitare le articolazioni con esercizi quotidiani, migliora la funzionalità di caviglie e piedi. Se questi sono “storti”, anche il bacino ne risente, fino alla colonna e a tutto il corpo umano.