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Togliere i graffi dall’auto: i migliori metodi gratis ed i migliori a pagamento, ecco cosa conviene

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Claudia Savanelli

La vernice dell’auto è importante non solo per l’estetica ma anche come protezione della carrozzeria. Ecco perché è necessario togliere i graffi.

Mantenere l’efficienza dell’auto è importante per la sicurezza, l’economia e l’affidabilità.  Infatti, un’auto (ma il discorso vale in generale anche per tutti i veicoli) che funziona in maniera corretta previene incidenti e guasti improvvisi.

Inoltre, prendersi cura della propria auto aiuta a prevenire quelle riparazioni che poi potrebbero essere costose. Anche la vernice ha una parte fondamentale nell’efficienza di un veicolo perché, oltre allo scopo estetico, protegge la carrozzeria.

Graffi sull’auto? Ecco i metodi migliori per una carrozzeria come nuova

Per il proprietario di un’auto non c’è niente di peggio che trovare un graffio sul proprio veicolo. Un segno antiestetico che cambia in negativo la giornata di un automobilista. I graffi possono essere di due tipi: leggeri e profondi. La differenza dipende dalla profondità del segno. Quelli leggeri riguardano solo la superficie della vernice, mentre quelli più profondi la carrozzeria del veicolo.

Per fortuna, esistono varie soluzioni per rimuovere i graffi dall’auto in base alla profondità e all’estensione del danno. Prima di tutto, però, quando ci si accorge della presenza di un graffio, bisogna effettuare un lavaggio dell’auto. Quando la carrozzeria e pulita e lucida, i graffi saranno più evidenti, ma servirà anche a evitare la formazione di altri segni involontari.

In caso di graffi poco profondi non è necessario andare da un carrozziere ma è possibile una riparazione “fai da te”. Bisogna, però, utilizzare prodotti specifici come la pasta abrasiva per la carrozzeria oppure il polish lucidante. Quest’ultimo è una pasta abrasiva unita alla cera lucidante.

Donna disperata per graffi sull’auto (gentechevainmontagna.it)

La pasta abrasiva deve essere applicata sul graffio e stesa con movimenti circolari fino alla scomparsa del segno. Poi con un panno in microfibra togliere i residui.

Invece, il polish auto si applica sul graffio con un batuffolo di cotone con movimenti più delicati. Dopo si può passare il polish lucidante per ridare brillantezza alla carrozzeria.

Ricordiamo di fare molta attenzione a quando si utilizzano questi prodotti. Infatti, contenendo formulazioni abrasive e solventi possono irritare la pelle. Quindi si consiglia di utilizzare sia di utilizzarli in uno spazio aperto e ventilato sia di usare guanti ed eventualmente occhiali di protezione.

Quando serve l’intervento del carrozziere

Tra i due tipi di graffi sicuramente quello profondo è il più costoso per il proprietario perché dovrà rivolgersi a un carrozziere per la riparazione. Oltre, al costo le tempiste saranno più lunghe. La riparazione di un graffio profondo è più complessa perché il segno dovrà essere riempito e poi carteggiato. In seguito, andrà applicata la stessa vernice per ottenere nuovamente il piacevole senso estetico.

Per finire, sfatiamo il mito che è possibile riparare i graffi sull’auto con il dentifricio. Non è assolutamente vero; anzi, utilizzandolo potremmo rischiare di peggiorare la situazione.

Claudia Savanelli

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