Sono tantissimi gli appassionati di montagna che vanno alla ricerca di libri che possano aumentare la loro conoscenza o, semplicemente, che riescano ad accompagnarli durante le loro escursioni. Ma come scegliere quali libri leggere? Di seguito troverete una lista di proposte che possono essere perfette per chiunque: sia per chi è appassionato di vette, sia per chi ama gli sport di montagna.
I migliori libri sulla montagna
Il primo libro consigliato è “Senza mai arrivare in cima. Viaggio in Himalaya”, di Paolo Cognetti. Chi è appassionato veramente di montagna sa che la cima non è davvero la meta e il traguardo più ambito, come può pensare chi guarda da fuori. Chi è abituato a camminare sui costoni, su ampie vallate che circondano le vette più alte sa che la cima non è tutto. Ciò che conta per chi affronta un cammino è il percorso, il saper gestire la fatica del viaggio e viverlo pienamente. Paolo Cognetti descrive tutto questo attraverso il suo taccuino di viaggio con annesse immagini e puntuali report del suo cammino sull’Himalaya.
Un altro libro che non può mancare nel tuo scaffale è “Ho visto l’abisso” di Simone Moro. Questo libro racconta del viaggio che ha compito l’autore, insieme alla compagna di cordata Tamara Lungerc, seguendo le tracce di Messner e Kammerlander, che a loro volta compirono nel lontano 1984. Da allora nessuno ha voluto riprendere quell’impresa, perchè si tratta di una durissima sfida che vede i due impegnati in una grande impresa: conquistare i due ottomila Gasherbrun II e Gasherbrun I. Nel libro si possono trovare tutte le sensazioni, la paura, spesso l’agonia e tutto ciò che una salita del genere può far vivere.
Il terzo libro che vogliamo consigliare è “Sdraiato in cima al mondo” di Cala Cimenti. Questo libro parla proprio della storia di Cala Cimenti, un grande escursionista e alpinista. Il romanzo ripercorre i momenti salienti della sua vita, dei suoi viaggi e delle sue scalate in cima alle montagne, come ad esempio la vetta del Nanga Parbat e il terribile Gasherbrum VII. Quest’ultima è l’avventura più tremenda che Cala riesce a superare, è il 20 luglio del 2019 ha appena raggiunto la vetta e inizia a scenderla con i suoi sci, si gira per aspettare il suo compagno il quale, inavvertitamente, perde il controllo e inizia a cadere inesorabilmente. Il compagno, Francesco Cassardo è ferito, i soccorsi non riescono ad arrivare, sarà la sola forza di Cala Cimienti a tenere vivo l’amico nell’attesa dei soccorritori, che arriveranno solo qualche giorno dopo. Un libro potente e intenso, assolutamente da leggere.
Il quarto libro che voglia mettere in questa guida è “Lettere dall’Himalaya” di Reinhold Messner. Messner è un famosissimo alpinista che nel lontano 1984 ha raggiunto la cima dell’Himalaya, ma prima di farlo ha studiato, ricercato e analizzato ogni singolo documento che potesse essergli utile per questa intricata impresa. Non tralascia neppure la scrittura di lettere, importantissima testimonianza di chi, prima di lui, aveva intrapreso questo viaggio. Da Mummery a Mallory, da Herzog a Buhl, Messner instaura una fitta corrispondenza, che viene riportata in questo interessantissimo libro.
Come ultima lettura consigliamo “K2. La verità. Storia di un caso” di Walter Bonatti. Walter Bonatti con questo libro ha voluto spiegare la sua versione del famoso “caso K2”. Il 30 e il 31 luglio del 1954, fra i 7345 metri di quota del settimo campo e gli 8616 della cima, l’alpinista raggiunse la vetta del K2, ma da questo evento nacquero molte polemiche relative agli alpinisti che erano coinvolti nella missione. Non sono mancate calunnie, diffamazioni e cause legali, che qui Bonatti riporta, ricordando gioie e dolori di quella impresa.