Sul web è diventato virale un video che mostra un uomo scalare tre montagne, con un elettrodomestico sulle spalle. Chi è questa persone?
L’essere umano ha nel suo DNA la voglia di esplorare posti nuovi e di spingersi oltre i propri limiti. Questo è uno dei motivi che incoraggiano le persone a tentare l’impossibile, come ad esempio scalare una montagna. Molti famosi scalatori hanno affermato che la montagna è un posto di pace, perfetta per chi cerca la tranquillità interiore e, soprattutto, è il luogo che più di tutti trasmette forza di volontà e voglia di superare le difficoltà della vita e i propri limiti.
Persino la scienza ha dimostrato che scalare i monti aiuta a dare il giusto valore a tutto ciò che circonda gli umani, mostrando anche una nuova prospettiva di vita. Forse, nelle mente di chi ha voluto affrontare le insidie montuose con un elettrodomestico sulle spalle, c’era anche questa filosofia di vita.
L’uomo che ha scalato tre vette in compagnia di un elettrodomestico è Michael Copeland di 38 anni. Costui è riuscito a scalare le tre montagne più alte dell’Inghilterra, della Scozia e del Galles in 23 ore e 50 minuti. Il suo obiettivo era raccogliere fondi per l’associazione benefica per la salute mentale Mind.
Scalare le montagne con un elettrodomestico
Purtroppo, durante le salite ha dovuto fare i conti non solo con il terreno impervio e la bassa temperatura, ma anche con delle condizioni meteorologiche non favorevoli: forte pioggia, neve e un vento che soffiava a 65 km/h. Inoltre, ha percorso l’ultimo tratto correndo, per cercare di concludere l’impresa in meno di 24 ore. Tuttavia, i sacrifici sono serviti ad accumulare oltre 7.000 sterline.
Ciò che ha sorpreso tutti non è tanto la scalata verso le tre vette britanniche, ma il modo in cui l’ha fatto. Infatti, il video delle scalate è diventato subito virale sul web, soprattutto perché ha realizzato questa impresa con un frigorifero sulle spalle. Perché ha portato il peso di un elettrodomestico? Lui stesso ha dichiarato che il frigorifero rappresentava il peso dei problemi sulla salute mentale.
E non solo: per Michael Copeland le tre scalate sono state come dei veri e propri film, poiché in quelle 23 ore e 50 minuti è successo di tutto: lo spirito di sacrificio, il peso sulle spalle, la bassa temperatura, la neve, la pioggia battente, la voglia di arrivare prima delle 24 ore. Inoltre, bisogna anche ricordare la preparazione che c’è stata prima dell’impresa. Michael, oltre a mettere a dura prova il suo fisico durante l’addestramento e la preparazione, ha subìto uno shock psicologico: la settimana prima dell’impresa sua madre ha avuto due attacchi di cuore.
In più, lui stesso ha contratto un’infezione allo stomaco qualche settimana prima delle scalate, che gli ha impedito di proseguire gli allenamenti. Nonostante tutti questi problemi, Michael ha dimostrato che gli esseri umani possono vincere qualsiasi battaglia, pur con dei gravi pensieri nella mente, con un peso sulle spalle e su un percorso pieno di ostacoli.