Vuoi comprare una seconda casa al mare o in montagna? Quanto costa mantenerla in media

L’acquisto di una seconda casa è un sogno per molte persone, ma prima di fare il grande passo, è importante considerare tutti i costi. 

L’acquisto di una seconda casa è allettante per moltissime persone, che sia una casa vacanze, un investimento immobiliare, o una fonte di reddito attraverso affitti a breve termine. Prima, però, di fare questo passo importante, è fondamentale considerare i costi di mantenimento che si dovranno sostenere, per fare la scelta più adeguata.

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Quali sono i costi di mantenimento per una casa al mare o in montagna – gentechevainmontagna.it

Scopri i diversi fattori che influenzano il costo di mantenimento di una seconda casa, prima di procedere. Ti forniremo anche una stima approssimativa delle spese da considerare, in modo da essere preparato a questo grande passo.

Quali sono le spese di una seconda casa al mare o in montagna

Alcuni fattori influenzano il costo di una casa, a prescindere se sia la prima o la seconda e se sia al mare o in montagna. Prima di analizzare i costi è importante valutare alcuni parametri di base, come la dimensione e tipologia dell’immobile. Infatti una casa più grande avrà dei costi di manutenzione diversi e generalmente superiori rispetto ad un piccolo appartamento. Anche l’ubicazione fa una grande differenza, infatti il costo delle utenze, delle tasse e della manutenzione saranno diversi tra una casa al mare e una in montagna.

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Costi di mantenimento per una casa al mare o in montagna: cosa c’è da sapere – gentechevainmontagna.it

Inoltre è da considerare anche la frequenza di utilizzo di una casa. Se viene utilizzata in modo saltuario, i costi di manutenzione saranno sicuramente inferiori, viceversa se viene usata spesso saranno maggiori. Infine, lo stato di manutenzione della casa incide parecchio. Una casa in buone condizioni ha bisogno di meno manutenzione, perché priva di elementi da ristrutturare o riparare.

Le tipologie di spese sono fisse, ma i costi variano a seconda di alcuni fattori da valutare inizialmente. Nei calcoli generali bisogna considerare:

  1. Utenze: luce, acqua, gas, riscaldamento e aria condizionata dipendono dalla tipologia di impianti presenti.
  2. Tasse: sono meno agevolate rispetto ad una prima casa e includono IMU, TASI, Tari, imposte catastali e ipotecarie sulla seconda casa, oltre ad altre imposte locali.
  3. Manutenzione ordinaria: pulizia, giardinaggio, piccole riparazioni rappresentano costi ordinari.
  4. Manutenzione straordinaria: ristrutturazioni e riparazioni di grandi entità possono variare notevolmente a seconda della posizione della casa, al mare o in montagna.
  5. Spese condominiali: se la casa si trova in un condominio, è necessario considerare anche le spese condominiali.
  6. Assicurazione: è consigliabile stipulare un’assicurazione per la casa contro danni o furti, soprattutto quando si abita solo in periodi dell’anno.

Le spese di mantenimento di una seconda casa possono variare, da poche centinaia a diverse migliaia di euro all’anno. Calcolando una stima approssimativa dei costi per una seconda casa di 100 metri quadrati, vissuta solo in una stagione dell’anno, si possono ottenere le seguenti cifre medie annuali:

  • Utenze: 1.000 euro
  • Tasse: 500 euro
  • Manutenzione ordinaria: 500 euro
  • Manutenzione straordinaria: 200 euro
  • Spese condominiali: 500 euro
  • Assicurazione: 200 euro

Totale: 3.700 euro all’anno

Valuta con attenzione i costi di acquisto, manutenzione e gestione dell’immobile, oltre alla sua accessibilità e posizione. Considera le tue preferenze prima di scegliere la casa al mare o in montagna e ricordati che buona pianificazione e gestione, ti permetterà di contenere le spese e goderti la tua seconda casa.

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