L’evento “Women’s Climbing Days” rappresenta un’occasione preziosa per le appassionate di arrampicata femminile. Organizzate dall’associazione “Donne di Montagna” e guidate da figure come Anna Torretta, Guida alpina di Courmayeur, quest’evento, giunto alla sua quinta edizione, offre una piattaforma per il connubio tra donne e montagna. La crescita di partecipazione testimonia il successo di queste giornate dedicate all’arrampicata al femminile, offrendo un’opportunità unica nel panorama italiano.
Women’s Climbing Days, tutto quello che c’è da sapere sull’edizione di quest’anno
“Da sempre promuovo l’alpinismo al femminile, dall’arrampicata alle cascate di ghiaccio, anzi ho iniziato proprio con queste ultime, quando nel 2000 ho fondato ‘Avventura donna’ a Innsbruck con una collega Guida alpina”, racconta Anna Torretta. “Da diversi anni pensavo di mettere in piedi un Meeting delle Guide alpine donne e non mi decidevo mai, finché non ho incontrato Marzia Bortolameotti di ‘Donne di montagna‘, e insieme abbiamo deciso di organizzare un evento che comprendesse anche delle giornate aperte sulla professione di Guida alpina rivolte alle ragazze, che magari un giorno vorranno intraprendere questo percorso lavorativo. E così sono nati i Women’s climbing days ad Arco, anche se la prima edizione era di una sola giornata, durante la quale abbiamo organizzato contestualmente il Meeting delle Guide alpine donne”.
Con la presenza delle Guide Alpine Anna Torretta, Alice Arata ed Elisabetta Caserini, la quinta edizione delle “Women’s Climbing Days” si propone di accogliere donne di ogni livello di esperienza nell’arrampicata. Questo evento unico offre l’opportunità a neofite e arrampicatrici esperte di condividere l’amore per la verticale, permettendo a ciascuna di sviluppare o affinare le proprie competenze. La guida delle professioniste contribuisce a creare un ambiente inclusivo e stimolante per tutte le partecipanti.
“Se il primo anno la manifestazione era indirizzata a ragazze che sapevano già scalare, nel tempo è cresciuta la richiesta di corsi per principianti, così oggi ne organizziamo per entrambe le tipologie”, spiega Torretta. “Il Meeting delle Guide alpine donne invece quest’anno, per la prima volta, non ci sarà. L’anno scorso l’avevo organizzato a livello internazionale, erano venute Guide da tantissimi Paesi del mondo ed è stato molto interessante, ma ho pensato che potrebbe diventare un appuntamento con cadenza biennale”.
I “Women’s Climbing Days” rappresentano solo un lato dell’impegno delle Guide Alpine, poiché esistono anche gli equivalenti invernali, gli “Women’s Iceclimbing Days”. Questi eventi, guidati da professioniste esperte come Anna Torretta, offrono una panoramica completa dell’arrampicata, dalla roccia al ghiaccio. Torretta stessa, con il suo notevole pedigree nell’arrampicata su ghiaccio, contribuisce a creare un’atmosfera ispiratrice per donne di tutti i livelli di esperienza, consolidando la presenza femminile in ambiti tradizionalmente considerati maschili.
“Sul Bianco vedo tanti gruppi di ragazze che vanno in montagna insieme”, sottolinea Anna Torretta. “Le straniere sono molte, le italiane decisamente poche. Nell’arrampicata sportiva le donne sono sicuramente aumentate negli ultimi anni anche nel nostro Paese, invece nell’alpinismo cordate al femminile sono ancora un caso raro”.
Chi volesse iscriversi ai Women’s Climbing days di Finale Ligure può farlo on line sul sito Donnedimontagna.com. Per assicurarsi il posto le organizzatrici suggeriscono di muoversi almeno una settimana prima.