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Camminare non fa bene solo alla linea: 5 benefici che in pochi conoscono

Camminare ha un effetto positivo sull’intero organismo. Ecco quali sono i vantaggi connessi alle funzioni del cervello.

Ci sono tante attività che fanno bene alla salute. Camminare è una di queste. Può sembrare un’azione banale, quasi scontata, ma può apportare tanti benefici all’organismo. Non aiuta solo a rimanere in forma e a combattere i chili di troppo. Per questo motivo, gli esperti raccomandano di fare lunghe passeggiate e di dedicare almeno 30 minuti al giorno a questo ‘passatempo’.

I vantaggi del camminare
Camminare porta tanti benefici – Gentechevainmontagna.it

È possibile farlo da soli, in compagnia, con la musica nelle orecchie o anche in un bel parco accogliente. Non ci sono tante regole da rispettare. L’importante è mettere in movimento il corpo. In pochi però conoscono tutto i vantaggi di un’azione così semplice ma che, se praticata bene, è un vero toccasana per la salute. Scopriamoli insieme!

Ecco perché bisognerebbe camminare tutti i giorni: 5 vantaggi irrinunciabili

Lo stile di vita odierno è eccessivamente sedentario. Le persone, infatti, tendono a trascorrere sempre più tempo davanti al computer: che sia per lavoro o per piacere, alla fine lo schermo sembra avere la meglio su tutto il resto. E così sono sempre di più le persone che si muovono poco, utilizzano la macchina anche per i viaggi più brevi e, in tanti casi, rinunciano anche allo sport. Con il passare del tempo però, tale routine può avere un impatto deleterio sulla persona.

Perché si dovrebbe camminare tutti i giorni
Camminare è fondamentale per il cervello – Gentechevainmontagna.it

Bisogna agire precocemente per evitare che ciò accada e camminare è la soluzione perfetta e a costo zero. Inoltre, bisogna sottolineare che si tratta di un’attività perfetta anche per i bambini e per gli individui poco allenati. È possibile, infatti, seguire il proprio ritmo, senza sottoporre il fisico a un carico eccessivo. Ma non è l’unico vantaggio. Ecco i benefici incredibili secondo alcuni studi:

  1. Vantaggi sulla memoria a breve termine: questo tipo di informazioni può andare incontro a un rapido deterioramento. Camminando, però, la memoria a breve termine viene stimolata, diventando più forte e recettiva. Questo può essere di grande aiuto nelle normali attività di tutti i giorni
  2. Miglioramento dell’autostima: le persone che camminano almeno 12 minuti al giorno sono molto più positive. Hanno una forte autostima e sono in grado di affrontare le difficoltà con coraggio. Il loro approccio complessivo alla vita è migliore di chi non si dedica a tale attività
  3. Pensieri strutturati e profondi: le camminate stimolato la riflessione. Si producono pensieri qualitativamente diversi, sia per profondità che per struttura
  4. Aumento della creatività: durante la camminata, le persone sono in grado di trovare soluzioni alternative e particolari. Questo effetto si protrae anche per i successivi 16 minuti
  5. Maggiore stabilità tra le cellule del cervello: la connessione tra le cellule cerebrali migliora. Questo dipende da un aumento della connettività funzionale tra la corteggia frontale, la corteccia posteriore e la corteccia temporali. Nel giro di un anno, si possono avere dei vantaggi davvero evidenti
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