Trekking

Batteria dello smartphone, i consigli per evitare che si scarichi durante il trekking

Published by
Marco Garghentino

Ritrovarsi con la batteria del cellulare scarica durante un’escursione in montagna non è mai piacevole. Si tratta pur sempre di uno strumento che potrebbe tornare utile in caso di pericolo o necessità. Ecco qualche trucco per risparmiare batteria

Uno degli apparecchi elettronici che non dovrebbe mai mancare nello zaino di un escursionista è il telefono cellulare.

Parliamo infatti di uno strumento che quotidianamente ci facilita lo svolgimento di diverse mansioni e che anche in montagna può tornare molto utile.

Per questo, è importante tenere sempre sotto controllo il livello della batteria e non lasciare che si scarichi del tutto mentre si sta facendo del trekking.

Batteria scarica? Un errore da evitare

Ma come, una persona decide di organizzare una gita in montagna per tornare a completo contatto con la natura, dimenticandosi per un attimo della tecnologia e della frenesia del quotidiano, e deve portarsi lo smartphone anche in quota?

Mettere il cellulare in modalità aereo è uno dei trucchi più efficaci per risparmiare batteria | Immagine Unsplash @Sten Ritterfeld – Gentechevainmontagna.it

Ebbene sì, quando si fa del trekking il consiglio è quello di portare sempre con sé un cellulare.

Si tratta, infatti, di uno strumento che può tornare estremamente utile in diverse circostanze e che conviene sempre avere a disposizione.

Con un cellulare si possono consultare delle mappe, il meteo, segnalare la propria posizione in caso di pericolo o allertare i soccorsi.

Averlo nello zaino non significa doverlo usare per forza, ma, in caso di necessità, poter contare sul suo supporto sarà sicuramente di grande aiuto.

L’importante è che sia sempre pronto all’uso, motivo per cui è fondamentale assicurarsi che la batteria sia ben carica.

Lo sappiamo tutti, le batterie dei cellulari si scaricano molto rapidamente e il rischio è quello di ritrovarsi con il proprio smartphone “morto” proprio nel momento del bisogno.

Ecco allora qualche trucco su cosa fare per cercare di risparmiare parte della batteria:

  • Ridurre la luminosità dello schermo: la luminosità dello schermo è uno dei fattori che contribuisce maggiormente al consumo di batteria. Riducendola, è quindi possibile prolungare la durata della batteria.
  • Disattivare le notifiche push: avere le notifiche push costantemente attive per diverse app può finire col consumare molta batteria. Il consiglio è quindi quello di disattivare le notifiche push per le app non essenziali o limitarne l’utilizzo.
  • Disattivare sia il bluetooth che il Wi-Fi (quando non necessari): il bluetooth e il Wi-Fi continuano a cercare connessioni anche quando non sono in uso, consumando così batteria. Sempre meglio disattivarli quando non li si sta utilizzando.
  • Limitare l’uso di app in background: alcune app continuano a funzionare anche in background quando non le si sta utilizzando. Meglio quindi controllare quali app sono attive in background sul proprio dispositivo e limitarne l’utilizzo.
  • Disattivare la localizzazione (quando non serve): avere costantemente attiva la localizzazione può comportare un grande consumo di batteria. Il consiglio è quello di usare la localizzazione solo quando necessario, per esempio quando si consulta una app di mappe o dei servizi di ride sharing.
  • Utilizzare la modalità risparmio energetico: molti telefoni hanno integrata la modalità di risparmio energetico, la quale permette di ridurre con un semplice click le prestazioni dello smartphone, così da prolungarne la durata della batteria. Quando il livello della batteria è basso, meglio attivare questa funzione.
  • Chiudere le app che non si stanno utilizzando: le app in background possono continuare a consumare batteria. Chiudere regolarmente le app non utilizzate permette di risparmiare parte della carica.
  • Aggiornare le app e il sistema operativo: gli aggiornamenti possono includere delle ottimizzazioni che migliorano anche l’efficienza energetica delle app e del sistema operativo.
  • Utilizzare un’immagine di sfondo statica e scura: le immagini di sfondo animate o dinamiche possono consumare più carica rispetto a un’immagine statica. Meglio quindi utilizzare un’immagine di sfondo statica per risparmiare batteria. Altro consiglio è quello di optare per un’immagine dai colori scuri anziché per una luminosa, che consumerebbe più carica.
  • Evitare l’utilizzo di funzioni pesanti: evitare di utilizzare funzioni che richiedono molta energia, come giochi o applicazioni di streaming video, se la batteria è bassa.
  • Scaricare le mappe e usarle offline: altro consiglio è quello di scaricare sempre tutte le mappe di cui si necessita prima di mettersi in marcia e consultarle poi in modalità aereo, così da risparmiare batteria (in questa modalità lo smartphone potrà continuare comunque a comunicare con i satelliti GPS, a patto che le mappe siano già state scaricate).
Caricare lo smartphone solo quando ne ha realmente bisogno: così si può salvare la batteria | Immagine Unsplash @Onur Binay – Gentechevainmontagna.it

Come evitare danni indesiderati

Per non ritrovarsi all’improvviso con la carica del proprio cellulare a zero quando si sta facendo del trekking, è importante conoscere lo stato di salute della batteria.

Per farlo basta consultare l’apposita area all’interno delle impostazioni, dove vengono solitamente forniti i dettagli relativi alla vita della batteria inserita nel dispositivo.

È, però, giusto sapere che la batteria è soggetta a perdere prestazioni con il passare del tempo, soprattutto se non trattata come si dovrebbe.

Può essere allora utile conoscere quali azioni evitare per non rischiare di danneggiare prematuramente la batteria del proprio cellulare e limitarne così le prestazioni:

  • Cicli di carica e scarica completi frequenti: le batterie agli ioni di litio, comunemente utilizzate nei telefoni cellulari, hanno un numero limitato di cicli di carica e scarica completi prima che la loro capacità inizi a diminuire. Effettuare cicli completi troppo spesso può accelerare questo processo di degradazione.
  • Esposizione a temperature estreme: le batterie agli ioni di litio non amano le temperature estreme. L’esposizione prolungata a temperature molto alte o molto basse può danneggiare permanentemente la batteria e ridurne la capacità.
  • Carica prolungata al 100%: tenere il telefono in carica per lunghi periodi, soprattutto quando è già completamente carico, può mettere stress alla batteria e accelerare la sua degradazione nel tempo.
  • Scaricamento completo: mentre un tempo era comune consigliare di scaricare completamente la batteria prima di ricaricarla, questo non è più necessario con le moderne batterie agli ioni di litio. In effetti, scaricare completamente la batteria può mettere sotto stress la batteria e ridurne la durata.
  • Utilizzo di caricabatterie non originali o di scarsa qualità: i caricabatterie non originali o di scarsa qualità potrebbero non erogare la giusta quantità di corrente o tensione, mettendo sotto stress la batteria e danneggiandola.
  • Utilizzo di applicazioni pesanti: alcune applicazioni, soprattutto quelle che richiedono molte risorse di sistema (es: i giochi o le app di videoscrittura), possono mettere sotto stress la batteria e accelerarne la degradazione.

Per prolungare la vita della batteria del cellulare, è consigliabile evitare tutti questi comportamenti dannosi.

Marco Garghentino

Brianzolo dal 1996, ho sempre pensato che la comunicazione sia la principale arte che l’uomo ha sviluppato nei secoli. Amo lo sport, conoscere il Mondo ed essere informato. Ogni vita ha una storia e spesso vale la pena raccontarla.

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