Uno dei percorsi da trekking più belli del mondo è quello della Rota Vicentina, un percorso imperdibile sul Mediterraneo.
Se amate i percorsi trekking, uno dei più belli al mondo è sicuramente quello della Rota Vicentina, che attraversa la costa atlantica e promette un paesaggio assolutamente indimenticabile. Andiamo a scoprire come fare la parte del Camino Historico che attraversa Alentejo e Algarve.
In Europa non ci sono solamente la Via Francigena o il Cammino di Santiago quindi, la Rota Vicentina è un altro cammino molto suggestivo per chi ama il trekking. La crescita della regione lusitana come meta di vacanza porta tutti i viaggiatori ad uscire dai territori già battuti dell’Algarve e a scoprire le regione che vengono definite paradisi dell’outdoor.
L’area che va dalla penisola di Comporta fino a Cabo de Sao Vicente, la punta più a sud-ovest d’Europa, è anche un luogo mistico. L’itinerario è stato allungato fino a Lagos, località turistica in Algarve. Si possono percorrere questi sentieri in bici o a piedi.
La Rota Vicentina
La Rota Vicentina è una delle tappe del cammino più bello del Portogallo. Sono di fatto due le vie della Rota Vicentina, la rete di cammini di 750 km che percorre Alentejo e Algarve. C’è il Camino Historico, 263 chilometri in 13 tappe da Santiago do Cacem a Cabo de Sao Vicente. Viene chiamata anche Historical Way poiché attraversa il cuore della cultura rurale portoghese. Tocca cittadine storiche incrociando le terre del vino alentejano e arrivando anche sulla costa.
C’è poi il Trilho dos Pescadores, il sentiero dei Pescatori che parte da Sao Torpes e arriva a Lagos 226,5 chilometri. Vi permette di immergervi nelle suggestioni dell’oceano, nelle scogliere tutte frastagliate e infinite e anche nei villaggi dei pescatori portoghesi.
Si trovano anche anelli circolari brevi che conducono a spiagge e località dell’interno. In totale 750 km. Il percorso più lungo si può fare a piedi o in bici e prevede 12 tappe che passano attraverso boschi, villaggi, valli e colline, oltre che per campagne e cittadine storiche. Qui si possono scoprire antiche tradizioni, panorami vasti e silenzi incredibili. Ricorda molto l’Italia di 70 anni fa. Dal 2016 la via storica è stata inserita nel novero dei trail più belli in assoluto del Vecchio Continente.
Le 12 tappe del cammino Historical Way sono ben battute e segnalate e hanno una lunghezza di 25 chilometri con punte da 30. La partenza è da Santiago do Cacem, 160 km a sud di Lisbona. Si raggiunge facilmente in treno dalla capitale. Le tappe che vale la pena percorrere sono quella di Santiago do Cacém- Vale Seco 18 km dalla chiesa che ricorda quella di Santiago de Compostela. Il percorso attraversa foreste di querce e allevamenti di animali.
La seconda tappa è Vale Seco-Cercal do Alentejo. Sono 23 km in mezzo a panorami aridi che si snodano nell’Alentejo più rurale. L’esperienza è verace e la diga di Campilhas è la sosta perfetta per mangiare. Poi la terza tappe è Cercal-S.Luis, 21 km che sono più impegnativi e prevedono salite in montagna. Uno dei pezzi più belli da visitare per i panorami che danno sull’Atlantico.
La quarta tappa poi è S-Luis-Odemira con 25 km di verde e acqua. Con laghi, stagni, boschi dopo le montagne e un percorso rinfrescante dove si possono ammirare flora e fauna. Qui si possono mangiare i migliori asparagi del paese.
La quinta tappa è invece Odemira-S.Teotònio con i suoi 19 km facili da percorrere di fianco ai fiumi Mira e S.Teotònio, fino poi a raggiungere le ultime salite che portano al paese. La sesta tappa è poi quella di S.Teotònio-Odeceize. Si tratta di 17 km emozionanti in mezzo alla natura selvaggia e incontaminata attraverso salite ripide che conducono all’Oceano. Ci sono poi altre 5 tappe, quella di Odeceixe-Aljezur, la Aljezur-Arrifana, la Arrifana-Carrapateira, la Carrapateira-Vila do Bispo e la Vila do Bispo-Cabo de S.Vicente.