Trekking

La Valle D’Aosta come non l’hai mai vista prima: 6 imperdibili percorsi da trekking se ami le emozioni ad alta quota

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Chiara Ricchiuti

6 sentieri da fare almeno una volta nella vita in Valle d’Aosta. Ti basta un giorno per percorrerne almeno uno!

Ami andare in montagna e hai in programma un viaggio in Valle D’Aosta? Anche se abiti lì vicino devi assolutamente segnarti questi posti, son tutti percorsi che puoi percorrere in giornata, quindi basta ad esempio una domenica per vivere al meglio la natura della Valle D’Aosta e ammirare paesaggi mozzafiato. Questa regione per gli amanti della montagna è una tappa che non può assolutamente mancare!

percorsi trekking da fare in Valle D’Aosta – gentechevainmontagna.it

Segnati questi 6 percorsi di trekking, son tutti abbastanza semplici, ma richiedono un lieve allenamento ed è fondamentale indossare le scarpe da trekking. Prepara quindi il tuo zaino e vestiti con l’abbigliamento giusto! Nel caso in cui ci fossero bambini è sempre meglio informarsi direttamente sul sito della Valle D’Aosta.

6 percorsi in Valle D’Aosta da non perdere assolutamente

Uno dei primi percorsi da non perdere assolutamente parte da Champoluc e arriva a Mascognaz. Il sentiero viene percorso d’inverno con le ciaspole, si parte dal centro del paese per poi attraversare il bosco e vasti pascoli.

percorsi trekking da fare in Valle D’Aosta – gentechevainmontagna.it

Tra le varie escursioni da non perdere c’è il Rifugio Elisabetta in Val Veny, questo percorso è abbastanza impegnativo ma la vista ripaga tutto l’impegno. Parti dal Rifugio Combal, in circa 6 chilometri potrai raggiungere il Rifugio Elisabetta situato a 2135 metri di altitudine.

Molto bello anche il giro ad anello del Rifugio Walter Bonatti. Parti dai parcheggi vicino la cascata di Val Ferret, dopodiché percorri il giro di circa 7 chilometri e 420 metri di dislivello. Almeno una volta nella vita bisogna assolutamente salire alla punta della Croce. Il sentiero parte dal Lago Arpy, dopodiché dovrai percorrere circa 5 km per poi arrivare in uno dei punti panoramici più belli della regione. Da qui potrai osservare il Monte Bianco.

Un altro consiglio è quello di prendersi un paio d’ore della giornata per fare la camminata che parte da Vetan di Saint Nicolas e arriva al rifugio Mont Fallère, conosciuto anche per essere sede di una scuola di scultura. Nell’ultimo tratto del sentiero inoltre troverai delle sculture di legno, un vero e proprio museo a cielo aperto.

Tra i vari rifugi anche quello di Prayarer è uno dei percorsi ad anello da fare in giornata. Sono circa 10 km con un dislivello di 200 metri, parte dal Lago Place Moulin e nel tragitto potrai imbatterti nel rifugio e immergerti nella natura.

Chiara Ricchiuti

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