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Trekking in Molise, i percorsi adatti a chi non teme le lunghe scarpinate

Siete amanti del trekking e volete sapere dove andare in Molise? Ecco i percorsi assolutamente imperdibili

Il Molise, nonostante le tantissime prese in giro e lo stereotipo del “non esiste”, è una delle regioni più affascinanti dal punto di vista naturalistico (e non solo) del nostro Paese. Nonostante le sue dimensioni ridotte, che in determinati casi possono essere una fortuna, infatti, il Molise presenta moltissime attrazioni e percorsi interessanti e affascinanti per tutti gli amanti del trekking e delle passeggiate nella natura più bella e incontaminate. Quindi, per tutti coloro che hanno intenzione di recarsi in Molise per fare trekking, ecco quali sono i percorsi escursionistici più consigliati.

I migliori percorsi per il trekking che si possono trovare in Molise

Se desiderate esplorare una zona ancora poco battuta, un’opzione da prendere in considerazione è quella di avventurarsi in uno dei tanti percorsi per il trekking in Molise. Questo territorio, tra colline e mare, merita di essere esplorato a fondo e ospita luoghi dove la natura regna incontaminata. Qui è possibile trovare percorsi di varie lunghezze e difficoltà che attraversano paesaggi rurali dove è facile immergersi nelle tradizioni e nella cultura locale. Questi itinerari vanno dal villaggio costiero di Termoli fino alle porte del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, e del Parco Regionale del Matese. Durante le escursioni in Molise, è possibile fare delle pause per assaporare i prodotti tipici della regione, come la ventricina e il caciocavallo. Insomma, se siete convinti di vivere emozioni di questo tipo, ecco quali sono i migliori percorsi da tenere in considerazione.

Paesaggio in Molise
Paesaggio in Molise | Pixabay @Laz@Photo – Gentechevainmontagna

Trekking nella Riserva della Biosfera MaB UNESCO Alto Molise

Non tutti conoscono le Riserve della Biosfera MaB. L’acronimo MaB deriva da “Man and Biosphere” (uomo e biosfera) e identifica un programma mirato a mantenere un equilibrio sostenibile tra l’uomo e l’ambiente, preservando la diversità biologica, promuovendo lo sviluppo economico e conservando i valori culturali. Le Riserve della Biosfera, ecosistemi terrestri o marini riconosciuti a livello mondiale, sono fondamentali per raggiungere questo obiettivo. Nel mondo ce ne sono circa 680, e in Italia solo 19. E una di queste 19 si trova proprio nel Molise, motivo di grande vanto per questa regione. Il percorso trekking di cui vi stiamo parlando è una strada ad anello di circa 27 km che offre un’esperienza unica immersa nella natura.

Trekking: Santuario dell’Addolorata Castelpetroso – Roccamandolfi

Il percorso si snoda lungo circa 13 km, partendo dal suggestivo santuario di Castelpetroso, una tappa che consigliamo vivamente di includere nel vostro itinerario. Attraversando parte del Matese, il sentiero conduce fino a Roccamandolfi. Durante questa escursione avrete l’opportunità di camminare a 140 metri di altezza sul ponte tibetano del Molise e di esplorare il castello di Roccamandolfi. Un’avventura ricca di storia e immersa nella natura. Castelpetroso, la prima tappa assolutamente imperdibile, è un minuscolo borgo situato nella provincia di Isernia, posizionato su di un colle tra le valli di Bojano e Carpinone, con una popolazione di poco più di 1600 abitanti. Castelpetroso è noto principalmente per le presunte apparizioni della Madonna avvenute nel 1888 in località “Cesa tra Santi”, ma il suo fascino è dovuto anche all’architettura religiosa, come il Santuario di Maria Santissima Addolorata. Il Santuario di Maria Santissima Addolorata di Castelpetroso si estende per circa 2500 metri quadrati, in stile neogotico francese. La facciata, composta da tre imponenti portali tra due torri campanarie, colpisce per la sua maestosità. La struttura a pianta radiale presenta sette bracci, simbolo delle sette spade che trafissero il cuore di Maria. Ogni braccio ospita una delle sette cappelle laterali, adornate da mosaici raffiguranti i Santi più venerati del Molise. Per la costruzione sono state impiegate pietre locali, scolpite da artisti molisani che hanno omaggiato l’antica arte della tessitura tramite intarsi sui rosoni della facciata. L’edificio sembra sospeso in un paesaggio da fiaba e rappresenta assolutamente una tappa da non perdere durante la visita.

Trekking lungo il Tratturo Magno

I tratturi non sono altro che le antiche vie della transumanza. Questi percorsi sono stati utilizzati per secoli dai pastori che guidavano le loro mandrie dall’Abruzzo alla Puglia. Lungo i tratturi si sono sviluppate comunità, villaggi e attività nel corso dei secoli, e oggi possiamo ammirare numerosi reperti e siti archeologici che ne testimoniano la storia. La transumanza è stata riconosciuta come patrimonio dell’Unesco, e i tratturi che un tempo facilitavano il movimento delle greggi sono oggi in parte percorribili. Il Tratturo Magno, il più significativo di questi percorsi, è completamente accessibile e si estende per circa 244 km, collegando L’Aquila a Foggia. Il percorso di cui stiamo parlando è solamente una porzione di tratturo, precisamente l’ottava tappa, un itinerario escursionistico nel Molise che attraversa il territorio molisano da Petacciato a San Martino in Pensilis. Si tratta di un percorso di 31 km che parte dalla costa, attraversa la natura incontaminata dell’entroterra e termina a San Martino con una gustosa pampanella ad attendervi.

Tratturo Magno
Tratturo Magno | Pixabay @clodio – Gentechevainmontagna

Trekking a Castel San Vincenzo

Questo è un percorso ad anello di circa 11 km che attraversa tanti luoghi di interesse sia dal punto di vista storico che naturalistico. Il percorso inizia alla Cascata del Volturno e attraversa l’Abbazia di San Vincenzo al Volturno, luogo di importanza storica e culturale a livello nazionale, che merita una sosta. Il percorso passa dal borgo medievale di Castel San Vincenzo fino ad arrivare al lago omonimo che vi conquisterà con i suoi meravigliosi colori. È il percorso perfetto per tutti gli amanti della fotografia.

Trekking alle Cascate di Carpinone

L’ultima tappa, ma non certo per importanza, è quella che, tramite un percorso bellissimo, porta fino alla vista delle bellissime cascate di Carpinone. Questo luogo incantevole rappresenta un autentico dono della natura e una meraviglia per gli occhi. I percorsi e la segnaletica sono mantenuti con cura grazie all’impegno dell’associazione Molise in Action, un gruppo di giovani che si è dedicato a rivalutare Carpinone e le sue bellezze, rendendola una meta di fama nazionale e internazionale. Questo itinerario è piuttosto breve, estendendosi per circa 4 km, ma vi guiderà verso le Cascate di Carpinone e la Cascata dello Schioppo. È un trekking di breve durata, ma resterete affascinati e passerete ore a immortalare questo spettacolo naturale mozzafiato.

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