Sei pronto per del trekking in montagna ma non vuoi affrontare percorsi troppo complicati? Allora vai in Val Tramontina: non te ne pentirai
Con il caldo e il bel tempo, non c’è niente di meglio che concedersi un weekend fuori porta in montagna e sfruttare tutto ciò di bello che la natura ha da offrire. Una semplice camminata a bordo lago o un sentiero di trekking possono rappresentare soluzioni utili per fuggire dalla monotonia della città e per fare del bene al corpo e alla mente.
Prima di partire, però, cerca di individuare il tuo livello di allenamento e agisci di conseguenza. Affrontare sentieri troppo complicati potrebbe essere controproducente e trasformare una semplice giornata da trascorrere in compagnia in un incubo senza fine. Se stai cercando un percorso adatto a tutti e molto semplice, allora devi andare in Val Tramontina.
Val Tramontina, il percorso in montagna facile e per tutti
Per andare in montagna e affrontare una giornata di trekking, ci sono alcune cose che devi sapere. Pensa innanzitutto all’attrezzatura, che deve essere completa di tutto e pronta per permetterti di affrontare diverse situazioni climatiche e di terreno. Scegli scarpe da trekking adatte e un abbigliamento a cipolla per gli sbalzi di calore e di freddo.
La Val Tramontina potrebbe essere ciò che fa per te, soprattutto se sei alla ricerca di un sentiero facile e per tutte le età . Qui ci sono infatti ben due percorsi nel bel mezzo del Parco delle Dolomiti Friulane che ti faranno godere la natura e la bellezza che questo luogo ha da offrire.
Il primo è il percorso delle calcinate, che conduce attraverso i resti di manufatti in pietra. Si tratta di fornaci naturali tra i due e i tre metri di altezza, accostati a pendii ripidi e pareti rocciose affascinanti. Il sentiero è ad anello ed inizia a sud del paese, presso l’area picnic sul greto del Meduna.
Il secondo itinerario parte dalla chiesetta della Madonna della Salute per poi recarsi presso il Torrente Meduna. Dopo circa due chilometri si arriva alle piscine naturali, conosciute come Pozze smeraldine. Andando a salire, si giunge sul sentiero con segnavia Cai 386 fino ad arrivare ai caseggiati di Frassaneit di Sotto e Frassaneit di Sopra. Questo è il luogo dove è stata ideata la patina, una polpetta di selvaggina ed erbe aromatiche. L’itinerario prosegue sul sentiero con segnavia 398 per arrivare fino alla diga del Lago del Ciul.