Con la riforma del codice della strada è scoppiato l’allarme al posto di blocco: adesso è facilissimo ricevere la sospensione breve della patente.
La recente riforma del Codice della strada ha portato tantissime novità in merito a infrazioni e sanzioni: alcune sono state decisamente inasprite e per le violazioni più gravi è stata istituita la ‘sospensione breve’ della patente, una sanzione tutta nuova che può essere applicata in diverse situazioni.
Il posto di blocco diventa dunque ancora più preoccupante, dato che anche per molte infrazioni ‘minori’ è prevista questa pena. La mini-sospensione o sospensione breve della patente è stata istituita nel nuovo articolo 218-ter. L’articolo prevede che, a seconda dei punti di guida sulla patente del conducente incriminato, si applica un periodo di sospensione della patente. I guidatori che hanno tra i 10 e i 19 punti avranno sospesa la patente per 7 giorni, chi ha meno di 10 punti invece subirà una sospensione di 15 giorni.
Se insieme all’infrazione viene rilevato anche un sinistro stradale il periodo di sospensione viene raddoppiato a 14 o 30 giorni. Come abbiamo detto sono tantissime le infrazioni che possono far scattare la sospensione della patente, tra queste il sorpasso a destra, il senso vietato, il divieto di sorpasso, mancato uso dei dispositivi di sicurezza come casco e cinture.
Nuovo Codice della Strada: al posto di blocco rischi la sospensione della patente
La sospensione breve della patente può essere applicata a tantissime altre comuni infrazioni del Codice della strada; l’agente accertatore provvederà al ritiro immediato del documento e sarà fornito al guidatore un permesso temporaneo di guida valido per il rientro presso la propria abitazione o il trasferimento dell’auto in un luogo sicuro.
Nel caso in cui la sospensione sia stata applicata per mancato uso delle cinture di sicurezza, si applica un ulteriore passaggio: alla fine del periodo di sospensione ed entro cinque giorni da esso, l’agente che ha provveduto alla sospensione dovrà inviare la patente ritirata alla Prefettura competente.
L’ufficio può valutare l’applicazione di una sospensione ordinaria del documento di guida. In altri casi particolari, in cui non è stato commesso un incidente, si può richiedere un permesso speciale che permette la guida per tre ore al giorno. Il permesso viene concesso soltanto a chi ha comprovate esigente di guida, come ad esempio chi deve recarsi sul luogo di lavoro e non può percorrere in altro modo il tratto di strada per mancanza di mezzi pubblici o in caso di necessaria assistenza a soggetti disabili.